Poscante ‐ Canto Alto ‐ Canto Basso ‐ Poscante (a piedi).
Partenza dal parcheggio della piazza di Poscante (quota 408 mt. a fianco della scuola elementare) e seguire poi la via in direzione della chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni Battista. Oltrepassato il sagrato coperto, dopo circa cento metri si imbocca una vecchia mulattiera che conduce alle caratteristiche contrade immerse nel verde versante nord del Canto Alto. In ordine le contrade Paradiso, Braga, Altemarie (Stamargè), Ripa, Cà Lores e per ultima la contrada Parpaet (quota 680 mt.). In prossimità dell’ultimo fabbricato in contrada Parpaet, salire la scaletta che porta alla fontana da dove inizia un ripido sentiero che conduce alle località Clì e Predal. Oltre il bellissimo roccolo in località Clì, il percorso cambia pendenza, lascia respirare un po’ e circa 300 mt. più avanti inizia dolcemente ad aggirare la montagna sino a raggiungere il torrente Possogno. Arrivati al torrente il sentiero sale ripidamente fino a raggiungere i prati denominati Colle di Sant’Anna (quota 1006 mt.). Arrivati al Canto Alto, scendere verso il Canto Basso (quota 901 mt.), pochi metri prima della grossa siepe che divide trasversalmente il crinale svoltare a sinistra per ritornare a Poscante.
Zogno ‐ S. Antonio Abbandonato ‐ Dossena (in bicicletta).
Ci troviamo nel cuore della Val Brembana dove Zogno si può considerare il più grosso Comune all’inizio della valle che si estende da sud verso nord.
Come potete osservare ci sono tre colori per distinguere i tracciati, volendo rendere modulare il percorso e adatto ad una famiglia si è pensato che il tratto di colore turchese che di fatto é tutto in ciclabile potrebbe essere adatto a chi non vuole affrontare difficoltà tranne un paio di brevi rampe dove é possibile anche scendere e spingere se ci si trova in difficoltà o perché si dispone di bici senza il cambio.
I componenti della famiglia più atletici ed in forma, potrebbero affrontare la salita verso Dossena per poi ridiscendere a San Giovanni Bianco per reimmettersi sulla ciclabile.
Per gli esuberanti e super atletici se non ancora paghi rimane ancore una possibilità una volta fatto ritorno a Zogno, dove tra l’altro c’é un’ampia area dedicata allo svago e giochi per i più piccini, ovvero quella di affrontare la salita impegnativa a Sant’Antonio Abbandonato.
(www.bellitaliainbici.it)